orazioni, permutazioni e convinzioni – 3

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Si diceva del “CIA Fact Book for Countries”: la CIA è la ben nota Central Intelligence Agency, quella con sede a Langley, in Virginia, dove si allenava Clarice Starling (alias Jodie Foster) de Il silenzio degli innocenti; l’agenzia dove lavorano agenti speciali a cui quelli dell’FBI di Dragnet fanno un baffo.
Ora, scrivendo “CIA factbook for countries”, quando ancora manca l’ultima parola il motore di ricerca suggerisce “CIA factbook for kids”. Il link rimanda proprio alla “Kids’ page“, dove si spiegano le principali attività svolte dall’Agenzia; l’introduzione presente nella pagina è traducibile più o meno così:

Benvenuti. Siamo felici che voi siate qui per saperne di più sulla CIA. La CIA è un ente governativo indipendente degli Stati Uniti che fornisce intelligence sulla sicurezza nazionale alle più importanti cariche degli Stati Uniti in modo che possono prendere importanti e informate decisioni. Gli impiegati della CIA riuniscono intelligence (o informazioni) in vari sensi, non solo “spiando” come vedete nei film o alla TV (benché facciano anche quello, in qualche modo). Nelle seguenti pagine potete leggere di più a questo proposito, giocare ad alcuni giochi ed aiutarci a risolvere alcuni puzzle. In questa sezione, inoltre, vedrete alcune cose top-secret che non troverete altrove.

Ci si chiede come si possano spiegare ai bambini le attività che, parafrasando il titolo dell’ultimo libro di Umberto Eco, Costruire il nemico…, prevedono attività piuttosto controintuitive, soprattutto dal punto di vista dei bambini?
Si immagini per contro il sito ipotetico di “Gladio”, o quello della “P2”. Come avrebbero presentato ai bambini le proprie attività gli iscritti alla loggia? “Vogliamo la nascita di due partiti, l’uno, sulla sinistra (a cavallo fra PSI-PSDI-PRI-Liberali di sinistra e DC di sinistra), e l’altro sulla destra (a cavallo fra DC conservatori, liberali e democratici della Destra Nazionale), il controllo dei media (quotidiani e la liberalizzazione delle emittenti televisive), la ripartizione di competenze fra le due Camere, con l’assegnazione della funzione politica alla Camera dei Deputati e quella economica al Senato della Repubblica, la riforma della magistratura con la divisione tra ruolo del P.M. e del magistrato, oltre all’assoggettamento del CSM al Parlamento, la riduzione del numero di parlamentari, l’abolizione delle Province e l’abolizione della validità legale dei titoli di studio. Il tutto per il vostro bene, bimbi. Ah, qui di seguito tanti bellissimi giochi: «Il piccolo iniziato», «Gioca con Gervasetto», «Spegni Internet anche tu e passa parola», e tanti altri…”

orazioni, permutazioni e convinzioni – 2

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Il menu “Maps” riserva qualche spunto interessante: vi si trova anzitutto un “Live Bible Maps” che individua su di una cartina in stile Google Maps un buon numero di toponimi presenti nei testi biblici. La seconda icona è poi “CIA Fact Book for Countries”. Qui la definizione “degno di nota” è forse riduttiva, ma il punto sarà analizzato appena dopo.
Le “Historical Picture Maps” sono riservate a coloro che paghino i 2 dollari e 99 centesimi per l’acquisto del CD-ROM associato all’applicazione, e la stessa cosa vale per i “Charles Larkin Charts”. Questi grafici, degni di far parte della Periodic Table of Visualization Methods, sono però rintracciabili senza difficoltà sul Web. Questo sito ne offre diversi fulgidi esempi, pronti per essere pure acquistati (similmente a un “Bible Analyzer”, concorrente del software oggetto di queste righe).
Pure la voce “Old Style Maps” è visibile ai soli possessori del CD-ROM. Non si stenta a immaginare una collezione di mappe geografiche della Terrasanta, con diversi livelli di approfondimento, tutte connotate da un non meglio definibile sapore di “antico”, ove, in prima approssimazione l’intervallo temporale compreso all’interno di questo aggettivo, almeno nella percezione dell’americano che acquista questo software, va dal 1607 al 1963.
Chiudono le voci di menu le incisioni del Doré relative al Nuovo Testamento (solo CD-ROM) e l’Atlante Storico di Shepherd, che nel 2011 compie giusto un secolo. Si tratta di un importante atlante geo-storico-politico, nel quale l’orientamento morale era ben visibile (vedi cartina).
Non vi erano rappresentazioni cartografiche valide e più recenti? Si deve ricorrere a una tecnica datata per raffigurare evoluzioni che con i metodi cartografici e informatici odierni avrebbero ben altre possibilità? O è forse la ricerca a tutti i costi dell’old fashioned (soprattutto nella sua qualificazione morale) a condizionare le scelte dei compilatori di questo programma?