La cura del piombo

le_parole_sono_importanti_tutte_quante“Le parole sono importanti!”, urlava Nanni Moretti in Palombella rossa.

Occorre stare attenti alle parole che provengono da traduzioni automatiche, ma anche ai ben noti – ma sempre subdoli – “falsi amici”. Altavista Babelfish, il nonno dei traduttori, traduceva “aprìle” (altro film di Moretti) con “open them”. Oggi disponiamo di altre chicche, alcune evidenti, altre più nascoste: “confidente” come traduzione di confident, “puntare” per to appoint o il mirabile “la cura del piombo” per lead nurturing.

“L’importante è capirsi” è una classica obiezione. Ma se non si sta attenti, si rischia di perdere porzioni troppo importanti di significato.

L’attento uso delle parole è essenziale per trasmettere le idee. Conoscere le parole significa conoscere un sistema di pensiero. Nelle campagne marketing e nella comunicazione aziendale va posta la massima cura alle traduzioni e alle parole, affinché nessuna porzione di significato vada persa, perché nulla sia lost in translation.

Saperla lunga

Riposo_nazionale

Il 21 giugno, facendosi bellamente i fatti propri nel giorno di riposo, Gianluigi Donnarumma ha svolto le visite mediche per il trasferimento al PSG. Il 27 giugno la squadra ha avuto un altro giorno libero, con piscina e barbecue serale; il 30 si è svolto solo un allenamento leggero alle 19 per via del troppo caldo a Coverciano.

Tra il 1990 e il 1996 la nazionale di pallavolo dei vari Lucchetta, Zorzi e Gardini fece molte trasferte intercontinentali.
Appena arrivati in albergo, Julio Velasco mandava i giocatori subito in palestra a fare pesi, per limitare gli effetti dell’immobilità nel viaggio aereo. Quella nazionale non vinse mai le Olimpiadi, pur essendo la squadra più forte in quel periodo. Evidentemente Mancini la sa più lunga di quanto si immagini.

Capire un gruppo è fondamentale per poterlo coordinare in modo adeguato. Questo passa per una conoscenza delle dinamiche aziendali, perché non tutti i campi di gioco sono uguali.